Proposta di Paolo Valvassore alla pubblica amministrazione.
“Anche gli Stati Generali sulle proposte di rilancio dell’economia del nostro Paese hanno sottolineato la necessità di attivare tutti gli strumenti per dare al settore dell’edilizia la possibilità di ripartire portando a termine lavori interrotti per la pandemia. A tutt’oggi i cantieri sono attivi ma il lavoro non andrà oltre l’estate o fino all’autunno. Perciò è urgente individuare con rapidità i progetti da realizzare per garantire una prospettiva reale alle imprese di costruzioni”. E’ la netta considerazione del presidente del Collegio Costruttori ANCE di Alessandria, Paolo Valvassore, analizzando le prospettive che attendono la nostra economia e il nostro prossimo futuro. “Infatti, prosegue il presidente provinciale dei costruttori, sono evidenti le necessità presenti sul territorio: dalle infrastrutture agli ospedali, dalle strade alle scuole. E proprio su queste ultime vorrei focalizzare l’attenzione degli amministratori pubblici perché non mancano gli edifici da ristrutturare, da rendere funzionali alle nuove esigenze, manifestatesi, soprattutto, nel periodo di chiusura dell’attività didattica”.
Durante il lockdown l’attività del Collegio Costruttori è proseguita attraverso il lavoro continuativo della sua struttura che ha ipotizzato una serie di progetti realizzabili rapidamente. “Abbiamo ritenuto di mettere a disposizione delle pubbliche amministrazioni le professionalità del Collegio Costruttori – sottolinea il presidente Valvassore – per redigere progettualità di rinnovamento e adeguamento di edifici scolastici presenti sul territorio provinciale. Ovviamente, si tratta di una proposta coinvolgente anche altre professionalità ed è un servizio che il Collegio dei costruttori dell’ANCE intende svolgere come funzione sociale in un frangente di particolari difficoltà come quello che stiamo attraversando. Le risorse professionali possono aiutare ad impiegare in modo mirato le risorse finanziarie esistenti. Oggi, infatti, le scuole, oltre agli annosi problemi di ristrutturazione, necessitano di adeguamenti richiesti dall’innovazione tecnologica, dimostratasi efficace e funzionale al sistema educativo. I distanziamenti – conclude Paolo Valvassore – gli accessi a internet, l’utilizzo degli spazi comuni e delle attività scolastiche in aule speciali richiedono, ad esempio, interventi capaci di razionalizzare l’attività didattica sia per chi la svolge, sia per chi la riceve. Il Collegio Costruttori è disponibile a confronti e proposte per concretizzare gli investimenti nel modo più proficuo, per studenti e docenti”.