Con la Comunicazione n. 866/2023, CNCE ha trasmesso ulteriori FAQ tecnico/operative in materia di congruità della manodopera in edilizia di cui al DM n. 143/2021.
La CNCE, con la comunicazione n. 866 del 17 gennaio u.s., ha trasmesso ulteriori FAQ tecnico/operative in materia di congruità della manodopera in edilizia di cui al DM n. 143/2021, che saranno inserite anche nel file unico pubblicato sul sito istituzionale della CNCE alla sezione congruità (Documento FAQ unitario).
In particolare, con tali FAQ è stata chiarito che:
- è possibile ottenere il rilascio dell’attestazione di congruità in presenza di uno scostamento pari o inferiore a 150 euro;
- il costo del lavoro degli operatori archeologici o degli operatori addetti al restauro impegnati nella realizzazione dell’opera rientranti nella declaratoria degli impiegati, può essere utilizzato come giustificativo per il raggiungimento della congruità;
- gli oneri per il conferimento a impianto autorizzato non rientrano nell’importo dei lavori edili;
- il mero costo del noleggio dei ponteggi non rileva nel costo dei lavori edili.
Con l’occasione la CNCE ha altresì informato che sono state implementate su CNCE_Edilconnect le “Indicazioni” del riepilogo del 3 del mese. In particolare, per ogni cantiere soggetto a congruità, nel riepilogo mensile all’impresa affidataria, è contenuta una sezione aggiuntiva in cui sono indicate le variazioni di manodopera intervenute per il cantiere, sia in aumento che in diminuzione, da parte delle imprese presenti nel cantiere.
È stato inoltre comunicato che nei prossimi giorni in CNCE_Edilconnect sarà aggiunto un nuovo campo “importo contratto”, nel caso di affidamenti plurimi da parte del committente, per consentire a ogni impresa affidataria di inserire il valore del proprio contratto.
Per quanto non riportato nella presente si rinvia alla comunicazione allegata.