Intervento dell’architetto Fulvio Timbro al Digital Forum “Ecco”
Alla seconda edizione alessandrina del Digital Forum “Ecco”, l’appuntamento dedicato al digitale e al suo impatto sulle comunità locali, ha partecipato il Collegio Costruttori ANCE di Alessandria intervenendo alla tavola rotonda su “La filiera dell’edilizia di fronte alla trasformazione digitale”.
E’ stato l’architetto Fulvio Timbro, BIM manager dell’impresa Boggeri Spa, a parlarne per i costruttori ANCE con Adelaide Ramassotto, del Dipartimento per la trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri, Erika Mazzucco, del Collegio Geometri, Antonio Zappa, dirigente del settore Lavori Pubblici, Infrastrutture e Smart City del Comune di Alessandria.
“Creare un modello decidendo a priori una scala di dettagli attraverso il BIM – ha esordito l’architetto Timbro – oggi è un punto essenziale in edilizia”. Infatti, l’acronimo di Building Information Modeling non è semplicemente una piattaforma digitale ma un nuovo modello collaborativo reso possibile dalle tecnologie digitali, che consente un modo più efficiente di progettare, costruire, mantenere e utilizzare le nostre infrastrutture, integrando in unico modello intelligente tutte le informazioni utili in ogni fase della progettazione – architettonica, strutturale, impiantistica, energetica e gestionale – rendendole sempre disponibili e aggiornandole in modo coordinato in ogni fase del processo.
Così come l’utilizzo del software AEC (Architecture Engineering Construction) integrato per l’architettura, l’ingegneria, le costruzioni e il dettaglio per la progettazione architettonica e strutturale con il BIM, che facilita la consegna del progetto dalla progettazione architettonica ai dettagli strutturali.
Per quanto concerne il MEP (Mechanical Electrical and Plumbing) si tratta di una pianificazione, progettazione e gestione di sistemi impiantistici considerati come il “sistema nervoso” di un edificio”, comprendente, fra l’altro, gli impianti di climatizzazione, riscaldamento e ventilazione, gli impianti elettrici, idrico-sanitari, di raccolta delle acque.
L’architetto Timbro ha evidenziato la necessità di investire in tecnologia da parte dei costruttori per garantire la sostenibilità attraverso l’informatizzazione e la parallela formazione degli addetti.