La “Manzoni” di Alessandria, l’Istituto Comprensivo di Novi Ligure, l’Istituto comprensivo di Molare con i plessi di Mornese e Silvano d’Orba.
La terza edizione del concorso Macroscuola, bandito dai Giovani ANCE e rivolto alle scuole secondarie di primo grado, ha avuto come tema “Lo sport rigenera la città”. Si è trattato di un percorso che ha portato gli studenti a progettare spazi urbani partendo dalla riqualificazione di aree dismesse. Nelle precedenti edizioni, la proposta dei Giovani ANCE partita dalle piazze è passata attraverso la rigenerazione verde approdando alle aree e alle infrastrutture sportive di quest’anno.
In provincia di Alessandria hanno partecipato quattro scuole secondarie di primo grado: la scuola “Manzoni” di Alessandria con la classe 3A, le classi terze dell’I.C. di Novi Ligure, la classe 3B della scuola di Mornese e la 3F della scuola di Silvano d’Orba.
Gli studenti della 3A della scuola “Manzoni” di Alessandria, dopo aver analizzato le tante ipotesi emerse dalle loro ricerche, con la professoressa Rosa Pagella hanno individuato una zona nel quartiere Orti, delimitata dalle vie Pochettini, don Stornini e Benedetto Croce, a due passi dalla città. Sull’area interessata, di circa 5000 metri quadri, è presente un edificio un tempo adibito a carrozzeria insieme ad altre costruzioni abbandonate da tempo.
I progettisti in erba hanno proposto la realizzazione di un centro sportivo ecosostenibile composto da quattro aree a diversa destinazione: una parete per arrampicate; un campo multiuso in materiale sintetico per praticare tennis, calcetto, basket, pallavolo, ecc., sovrastato da una struttura movibile per coprirlo; un campetto verde da agility dog per chi possiede cani; un piccolo parco verde alberato con panchine, piccoli attrezzi ed una fontana per rilassarsi. Le panchine sono dotate di una adeguata provvista di libri e di “copertine musicali” sullo schienale che diffondono musica rilassante. Il centro sportivo è dotato di una segreteria, dei servizi, di un’aula didattica e di un bar ristorante. Il tetto è sovrastato da una grande cisterna che raccoglie l’acqua piovana destinata a produrre energia elettrica per alimentare le strutture del centro. “Lo sport per tutti” è il motto coniato dai giovani allievi della scuola “Manzoni” che hanno presentato il progetto ad una delegazione dei Giovani ANCE di Alessandria composta dal presidente Simone Cimino, da Marica Ferrari e Gianluca Muzio, ricevendo un premio da destinare a materiale didattico.
L’Istituto Comprensivo di Novi Ligure – con le classi 3A, 3B, 3C, 3D, 3E, 3F, 3G accompagnate dagli insegnanti Simona Bagnasco, Elisabetta Fossati, Stefano Grosso, Elisabetta Macciò, Francesca Quaglia, Francesca Padovese e Maria Elisa Repetti – ha presentato il progetto elaborato per il concorso alla dottoressa Valentina Bianchi ANCE Senior accompagnata da Giuliano Coco, ricevendo un premio da destinare a materiale didattico.
Dopo aver analizzato varie ipotesi sui luoghi di degrado da rigenerare gli studenti hanno individuato un’area proprio adiacente la loro scuola, in via Pinan Cichero, attualmente già adibita ad area sportiva ma non sfruttata in modo ideale e, a tratti, lasciata in stato di abbandono e degrado.
Le proposte emerse si riferiscono alla necessità di avere a disposizione spazi per praticare gli sport preferiti. Lo stadio esistente viene mantenuto, riammodernandolo, con la creazione di un campo per il calcio multifunzionale e di un campo per Baskin, mentre l’intera area dovrebbe ospitare una zona per i giochi dei bambini, una per il fitness all’aria aperta, uno skate park e un bike cross. Con il nome di SporTogether i giovani progettisti hanno inteso realizzare quella che hanno definito “aggregazione intergenerazionale” in un’area dove sport e giochi sono intesi come inclusivi, cioè accessibili, al maggior numero di persone possibile, conciliando le esigenze secondo le diverse disabilità, garantendo il contatto sociale e la sicurezza. Anche qui è previsto l’utilizzo di materie prime riciclate, riciclabili e di origine biologica e energia da pannelli fotovoltaici.
Gli studenti della classe 3B di Mornese hanno preso in considerazione un’area da riqualificare molto ampia, non sfruttata, che parte dal campo sportivo Don Bosco fino all’ex ditta “nuova IMA” fra Casaleggio Boiro e Mornese. Il progetto prevede allestimenti sportivi per il divertimento giovanile come lo skatepark – su un’area di 2000 metri quadri e composto da un bowl area, spazio esterno per poter transitare con lo skate, quattro rails, un’halfpipe, un funbox e una rampa semplice – o percorsi ciclabili per famiglie. Alberi di ciliegio e erbe aromatiche fanno da contorno all’area, insieme a negozietti di articoli sportivi e di frullati. La seconda area, presso Mornese, presenta un centro polifunzionale con spogliatoi, reception, bar, percorso Kneipp, sauna e bagno turco, piscina idromassaggio. La terza area è una zona del centro sportivo Don Bosco con posteggio attrezzato per i camper. I campi da gioco comprendono due campi da calcio a 11, uno da basket, due da paddle e uno da tennis. La struttura polifunzionale nell’ex Nuova IMA comprende una piscina olimpica, una per bambini e una a onde. Per collegare le varie attività è stato ideato un percorso ciclabile e pedonale adatto a tutte le età. Il presidente dei Giovani ANCE Simone Cimino, insieme a Giuliano Coco, ha consegnato al professor Lorenzo Pestarino il premio stanziato dall’associazione dei costruttori.
Gli allievi della 3 F del Plesso di Silvano d’Orba hanno redatto un progetto riguardante la rigenerazione di un’area deteriorata ma già adibita ad attività sportive nei pressi di via Giacomo Matteotti. Il progetto presenta un’area per le attività sportive – dal tennis al calcio, dal basket al paddle, dal beach volley alle bocce – ed una esclusivamente riservata ai più piccoli, data anche la vicinanza della scuola dell’infanzia e dell’asilo nido. Completano il progetto una piscina e una palestra. Lo spirito che ha animato i giovani progettisti è stato non solo di recuperare un’area deteriorata ma di offrire la possibilità di attrarre persone dai centri vicini in un comprensorio naturale fra i più belli della provincia alessandrina. Il presidente ANCE Giovani, Simone Cimino, con Giuliano Coco, ha consegnato il premio alla Dirigente Scolastica e al professor Gioacchino Calì alla presenza del sindaco, Giuseppe Coco, nella sala del Consiglio Comunale di Silvano d’Orba.
“I centri nevralgici delle nostre città e dei nostri paesi – ha detto il presidente dei Giovani ANCE, Simone Cimino – hanno sempre più bisogno di progetti rigeneranti attraverso il recupero di aree che appartengono alla comunità. Il concorso Macroscuola, partito dalla riqualificazione delle piazze è giunto alle aree sportive passando attraverso la rigenerazione verde e l’attenzione e le risposte ricevute dagli insegnanti e dalle scuole dimostrano l’interesse per l’ambiente di vita quotidiano, soprattutto da parte delle nuove generazioni, gratificando l’impegno della nostra associazione”.