Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 115 del 19 febbraio 2025, ha approvato, tra l’altro:
Un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni.
Il provvedimento si articola in tre parti: reclutamento, organizzazione e funzionalità, per rispondere in modo concreto alle esigenze delle amministrazioni e rafforzare il rapporto con utenti, cittadini e imprese.
Le nuove norme prevedono, tra l’altro:
la possibilità per regioni, province, città metropolitane ed enti locali di assumere, come funzionari, diplomati degli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy), con l’obiettivo di attrarre le nuove generazioni al settore pubblico e, allo stesso tempo, dotare le amministrazioni di personale tecnico qualificato;
un rafforzamento delle competenze della Commissione RIPAM, a cui è affidata la fase di selezione del personale pubblico, con esclusione espressa delle procedure concorsuali già in corso;
un chiarimento sulla disciplina in merito all’utilizzo delle graduatorie vigenti. Si stabilisce che, per contenere gli effetti derivanti dal turnover, per le graduatorie del 2024 e del 2025 è sospesa l’applicazione della norma “taglia idonei”;
per rafforzare la capacità amministrativa degli enti locali, si riassegnano le risorse già stanziate e non utilizzate dai comuni che hanno fatto domanda per accedere al contributo relativo alla spesa da sostenere per i Segretari comunali;
sono previste misure specifiche in materia di personale nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016 e per quelli dell’Emilia-Romagna, Marche e Toscana colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi da maggio 2023;
una graduale armonizzazione dei trattamenti economici accessori delle amministrazioni centrali.
STATI DI EMERGENZA
Il Consiglio dei ministri ha deliberato la proroga di dodici mesi dello stato di emergenza già deliberato in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni dal 24 ottobre 2023 al 5 novembre 2023 nel territorio della Regione autonoma Friuli – Venezia Giulia.
NOMINE
Il Consiglio dei ministri ha deliberato:
il conferimento dell’incarico di Capo Dipartimento per l’innovazione tecnologica della giustizia alla dottoressa Antonella Ciriello, magistrato ordinario;
il conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione alla dott.ssa Carmela Palumbo, dirigente di prima fascia del Ministero, e dell’incarico di Capo Dipartimento per le risorse, l’organizzazione e l’innovazione digitale al dottor Nando Minnella.
LEGGI REGIONALI
Il Consiglio dei ministri ha deliberato di non impugnare:
la legge della Regione Toscana n. 58 del 24/12/2024, recante “Legge di stabilità per l’anno 2025”;
la legge della Regione Veneto n. 32 del 27/12/2024, recante “Legge di stabilità regionale 2025”;
la legge della Regione Veneto n. 33 del 27/12/2024, recante “Collegato alla legge di stabilità regionale 2025”.
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