Consiglio dei Ministri n. 118

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta n. 118 di giovedì 13 marzo ha approvato, tra l’altro:

un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell’anno 2025. In particolare, le norme prevedono:

  • svolgimento delle votazioni in due giorni per le elezioni amministrative e per le consultazioni referendarie del 2025;
  • le disposizioni applicabili in caso di svolgimento contestuale delle consultazioni elettorali e referendarie, l’ordine di scrutinio delle schede e le modalità di ripartizione delle relative spese;
  • la possibilità di partecipazione alle consultazioni referendarie dell’anno 2025 per tutti coloro che sono temporaneamente domiciliati in un comune di una provincia diversa da quella di residenza;
  • il potenziamento delle prestazioni dei servizi erogati dal Sistema Informativo Elettorale (SIEL) del Ministero dell’interno;
  • la sottoscrizione con firma elettronica qualificata delle liste di candidati da parte degli elettori impossibilitati ad apporre firma autografa;
  • il Ministro dell’Interno Piantedosi intende indire le elezioni le elezioni amministrative per domenica 25 e lunedì 26 maggio, con eventuali ballottaggi domenica 8 e lunedì 9 giugno;
  • sarà proposto al Capo dello Stato la convocazione dei comizi per i cinque referendum abrogativi in concomitanza del secondo turno delle amministrative.

 

DISTACCO DEI CONDUCENTI NEL SETTORE DEL TRASPORTO SU STRADA

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 23 febbraio 2023, n. 27, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2020/1057 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2020, che stabilisce norme specifiche per quanto riguarda la direttiva 96/71/CE e la direttiva 2014/67/UE sul distacco dei conducenti nel settore del trasporto su strada e che modifica la direttiva 2006/22/CE per quanto riguarda gli obblighi di applicazione e il regolamento (UE) n. 1024/2012”. In particolare:

  • il testo sostituisce l’Allegato III del decreto legislativo 4 agosto 2008, n. 144, in modo da aggiornare il sistema nazionale di classificazione del rischio prevedendo la possibilità di accesso ai dati in esso contenuti anche agli ispettori del lavoro.

 

TRASFORMAZIONI, FUSIONI E SCISSIONI DI SOCIETÀ TRANSFRONTALIERE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 2 marzo 2023, n. 19, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2019/2121 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 novembre 2019, che modifica la direttiva (UE) 2017/1132 per quanto riguarda le trasformazioni, le fusioni e le scissioni transfrontaliere”. In particolare:

  • gli interventi correttivi mirano a semplificare ulteriormente le procedure e chiarire i passaggi procedurali che devono essere effettuati (o che in alcuni casi possono essere omessi) per l’esito favorevole dell’operazione transfrontaliera o internazionale;
  • si introducono norme che consentono alle società di integrare i dati mancanti necessari per il positivo superamento del controllo di legalità da parte del notaio e per conseguire l’iscrizione nel registro delle imprese come società di diritto italiano.

 

ADEMPIMENTI TRIBUTARI E CONCORDATO PREVENTIVO BIENNALE

Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni integrative e correttive in materia di adempimenti tributari, concordato preventivo biennale, giustizia tributaria e sanzioni tributarie. In particolare:

  • il testo introduce diverse misure di semplificazione in materia di adempimenti e versamenti;
  • in materia di concordato preventivo biennale, si proroga la possibilità di adesione all’istituto al 30 settembre (in precedenza era il 31 luglio) e, tenuto conto della sperimentalità del concordato, si escludono i soggetti che adottano il regime forfetario;
  • in materia di contenzioso, si estende a tutti i ricorsi pendenti in Cassazione la possibilità di usufruire della conciliazione giudiziale, in precedenza riservata quelli successivi al 5 gennaio 2024;
  • nel settore doganale, si recepiscono le istanze delle categorie in relazione alle sanzioni sui diritti di confine diversi dal dazio, allineandole a quelle interne.

 

PROVVEDIMENTI APPROVATI IN ESAME DEFINITIVO

Il Consiglio dei Ministri ha approvato i seguenti provvedimenti in esame definitivo:

  • Testo unico in materia di versamenti e di riscossione (decreto legislativo);
  • Revisione delle disposizioni in materia di accise (decreto legislativo).

 

INFORMATIVE

Il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, a seguito alla sentenza della Corte costituzionale n. 192 del 2024, ha svolto una informativa al Consiglio dei Ministri in relazione al processo di determinazione dei livelli essenziali delle prestazioni relativi a materie di cui all’articolo 116, terzo comma, della Costituzione. In particolare:

  • è stata formulata una bozza di disegno di legge recante principi e criteri direttivi generali e specifici, stabiliti in relazione alle funzioni attinenti a ciascuna materia o settore organico di materie, che sarà portata all’esame di un prossimo Consiglio dei ministri.

 

 

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