Lo ha sottolineato il presidente Paolo Valvassore nella relazione all’Assemblea annuale degli associati, tenutasi in sede privata, insieme ai nuovi impegni della struttura del Collegio e alla realizzazione di un sito internet.
Per la prima volta nella sua storia il Collegio Costruttori ANCE della provincia di Alessandria ha tenuto l’assemblea annuale in via telematica, attenendosi alle ultime normative del decreto governativo.
I lavori sono stati aperti dal presidente Paolo Valvassore che ha richiamato l’attenzione sia sul lock down di inizio anno che sulla nuova emergenza prospettatasi in questo autunno inoltrato. Ma il presidente del Collegio Costruttori ha avuto subito parole di ottimismo e di speranza perché i costruttori “hanno sempre avuto coraggio e le nostre imprese hanno sempre dimostrato di essere il volano di qualunque ripresa economica”.
Oggi, i costruttori continuano a lavorare in sicurezza anche di fronte alle difficoltà di sempre: dalla burocrazia che non viene snellita come si conviene ad uno Stato moderno, alla mancata individuazione delle priorità, all’assenza di programmazione delle risorse. Per questo “serve progettualità. Non lo diciamo da oggi – ha sottolineato il presidente Valvassore – ma non ci sono più margini per tergiversare. Il Paese ha necessità di infrastrutture nuove o da rinnovare e a livello locale lo scenario impietoso della realtà è davanti ai nostri occhi e a quelli degli amministratori pubblici: strade, scuole, ponti, fiumi, torrenti, frane”. E’ un panorama che va dissolvendosi giorno dopo giorno.
Paolo Valvassore, però, evidenzia che “il Collegio Costruttori ha una struttura di tecnici e funzionari con un’esperienza consolidata nel tempo, sempre a disposizione degli associati e, oggi più che mai, di coloro che intendono associarsi. Siamo un servizio e un’opportunità per le imprese e siamo interlocutori delle istituzioni e delle organizzazioni di categoria”.
Nel corso della relazione, è stata anche annunciata la realizzazione di un sito del Collegio Costruttori ANCE Alessandria, di prossima attivazione, che non solo individua ruoli e funzioni del Collegio ma rende pubblica la vetrina delle imprese associate, con le loro competenze e professionalità.
Per quanto concerne il “Superbonus 110%”, il presidente Valvassore ha assicurato che “il Collegio Costruttori e i suoi associati sono in grado di garantire, oltre alla qualità professionale del lavoro, l’assistenza in tutte le fasi richieste: dall’accesso al Superbonus fino al termine dei lavori”.
Nel ricordare il raggiungimento dell’accordo fra gli 11 Comuni coinvolti dalla realizzazione del Terzo Valico per la suddivisione dei 49 milioni di euro, Paolo Valvassore ha auspicato che “una parte consistente del Recovery Plan vada alla Provincia e ai Comuni capaci di individuare , direttamente e consapevolmente, le reali necessità di strade, scuole, ospedali. A tal fine – ha sottolineato – la nostra associazione si attiverà nelle sedi opportune per coordinare una gestione proficua delle disponibilità”.
Un ultimo argomento analizzato dal presidente dei costruttori è stato quello della rigenerazione urbana in rapporto, soprattutto, allo smart working della pubblica amministrazione. “Mi auguro – ha auspicato Paolo Valvassore – che le difficoltà create dal Covid 19 non creino un rallentamento o una sospensione delle procedure amministrative che andrebbero a danneggiare ulteriormente una situazione produttiva ed occupazionale già abbastanza problematica”.
Si è trattato di un intervento che ha fatto riemergere difficoltà calcificate nel tempo che richiedono “intraprendenza e senso di responsabilità da parte dei costruttori per dare risposte adeguate agli associati e a coloro che lo diventeranno”.