Consiglio dei Ministri n. 42: approvato in esame preliminare il nuovo DL Flussi

Il Consiglio dei ministri, nella seduta n. 42 del 6 luglio u.s, ha approvato due disegni di legge, recanti rispettivamente il “Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per il 2022” e “Disposizioni per l’assestamento del bilancio di previsione de e Assestamento del Bilancio llo Stato per l’anno 2023”.

 

Il rendiconto generale dello Stato viene presentato nelle sue componenti del Conto del bilancio e del Conto del patrimonio e prende atto dei risultati conseguiti nello scorso esercizio, nell’evoluzione dei conti pubblici.

 

L’assestamento dispone, per l’anno in corso, le variazioni delle previsioni di entrata e delle autorizzazioni di spesa in relazione all’evoluzione del quadro macroeconomico previsto nel Documento di economia e finanza di aprile, alla disponibilità di informazioni aggiornate sugli andamenti di bilancio e di finanza pubblica e alle ulteriori esigenze di gestione segnalate dai ministeri.

 

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RETE TRANSEUROPEA DEI TRASPORTI

Ha approvato, in esame definitivo, il decreto legislativo relativo all’attuazione della direttiva (UE) 2021/1187 sulla rete transeuropea dei trasporti. Il testo tiene conto dei pareri espressi dalle competenti Commissioni parlamentari.

 

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DECRETI FLUSSI (esame preliminare)

Inoltre, ha approvato, in esame preliminare, il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri recante la “Programmazione dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavori stranieri per il triennio 2023-2025”.

 

Al fine di promuovere l’immigrazione legale, il decreto incrementa le quote di ingresso regolare per motivi di lavoro ed estende le categorie professionali e i settori produttivi coinvolti.

Con un unico atto, si definiscono i criteri dei flussi e si provvede alla programmazione delle quote massime d’ingresso dei lavoratori stranieri per ciascun anno del triennio 2023-2025, ponendo fine all’uso dei provvedimenti transitori.

 

Inoltre, dando seguito all’analisi dei fabbisogni delle realtà produttive del Paese emersi nel confronto con le associazioni datoriali e sindacali, si introduce la logica incrementale delle quote e si riduce in modo progressivo il divario tra flussi di ingresso e fabbisogni del mercato del lavoro, in modo coerente con la capacità di accoglienza e d’inserimento dei lavoratori stranieri nelle comunità locali.

Per il triennio 2023 – 2025 il Governo prevede complessivamente 452.000 ingressi, rispetto a un fabbisogno rilevato di 833.000 unità.

 

Tra le nuove professionalità che potranno essere richieste, insieme a elettricisti e idraulici, una quota specifica viene riattivata per gli addetti ai settori dell’assistenza familiare e socio-sanitaria. Inoltre, si è rilevato un particolare fabbisogno di lavoratori per il trasporto passeggeri con autobus e per la pesca, che vengono aggiunti. Si confermano per il lavoro autonomo e subordinato non stagionale i settori dell’autotrasporto merci per conto terzi, dell’edilizia, turistico-alberghiero, della meccanica, delle telecomunicazioni, dell’alimentare, della cantieristica navale; per il lavoro subordinato stagionale i settori agricolo e turistico-alberghiero.

 

Programmazione transitoria dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavori stranieri per l’anno 2022 – decreto integrativo

Ha poi approvato, come consentito dalla legislazione vigente, un decreto flussi integrativo al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 29 dicembre 2022, relativo alla programmazione transitoria dei flussi d’ingresso legale in Italia dei lavori stranieri per l’anno 2022, avendo preso atto che le domande d’ingresso per lavoro sono risultate in eccesso rispetto alle quote autorizzate.

Nel decreto integrativo si prevede una quota aggiuntiva pari a 40.000 unità, interamente destinata agli ingressi per lavoro stagionale nei settori agricolo e turistico-alberghiero, a valere sulle domande già presentate nel click-day del marzo scorso.

 

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NOMINE

Ha deliberato la nomina del generale Francesco Paolo Figliuolo a Commissario straordinario alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi a far data dal 1° maggio 2023. Ai sensi del citato decreto, il commissario resterà in carica sino al 30 giugno 2024.

 

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DELIBERAZIONI DI PROTEZIONE CIVILE

Ha deliberato:

l’ulteriore stanziamento di 8.105.000 euro per la realizzazione degli interventi in conseguenza degli eccezionali eventi metereologici che si sono verificati il giorno 9 agosto 2022 nel territorio del comune di Monteforte Irpino, in provincia di Avellino;
la dichiarazione dello stato di emergenza, per 12 mesi, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 9 e 10 febbraio 2023 nel territorio dei liberi consorzi di Ragusa e di Siracusa, della città metropolitana di Catania e dei comuni del litorale ionico della città metropolitana di Messina (dalla data di deliberazione, lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che si sono verificati nei giorni 9 e 10 febbraio 2023 nel territorio dei liberi consorzi di Ragusa e di Siracusa, della città metropolitana di Catania e dei comuni del litorale ionico della città metropolitana di Messina. Per l’attuazione delle prime misure urgenti sono stati stanziati 9.000.000 di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

Per informazioni rivolgersi a:
Direzione Relazioni Istituzionali e Affari Esteri
Tel. 06 84567 417 / 464
E-Mail: relazioniistituzionali@ance.it

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