E’ stata pubblicata sul BUR la legge regionale 19 settembre 2023, n. 20 recante “Modifiche alla legge regionale 31 maggio 2022, n. 7 (Norme di semplificazione in materia urbanistica ed edilizia)”
E’ stata pubblicata sul Supplemento ordinario n. 2 del Bollettino Ufficiale regionale n. 38 del 21 settembre 2023, la legge regionale 19 settembre 2023, n. 20 recante “Modifiche alla legge regionale 31 maggio 2022, n. 7 (Norme di semplificazione in materia urbanistica ed edilizia)” che Vi si trasmette in allegato.
Premesse
Con questa legge viene approvato il disegno di legge n. 267 nella versione licenziata dalla II Commissione consiliare nella seduta del 26 luglio 2023, composto di tredici articoli. Il DL 267 aveva la finalità di modificare la LR 7/2022 “Norme di semplificazione in materia urbanistica ed edilizia” c.d. Legge Marin, allo scopo di superare in via stragiudiziale l’impugnativa pendente del Governo innanzi alla Corte Costituzionale (Ricorso n. 54 depositato 05/08/2022), con il quale erano stati impugnati 20 articoli. Il DL 267 era pertanto il risultato delle interlocuzioni intercorse tra gli uffici regionali della Direzione Ambiente, Energia e Territorio e i Ministeri coinvolti ai vari titoli, e quindi aveva lo scopo suddetto di superare l’impugnativa pendente, qualora gli articoli fossero stati approvati senza modifiche. La prima versione del DL 267 così come presentato dalla Giunta regionale al Consiglio il 15 giugno 2023, era costituita da 20 articoli con i quali si modificavano i 20 articoli della LR 7/2022 impugnati. Tuttavia, nel corso della disamina del provvedimento da parte della II Commissione consiliare, si è ritenuto opportuno non approvare il disegno di legge nella sua interezza, e di escludere sette articoli dall’approvazione, portandone tredici in approvazione consiliare ed eliminando, di fatto, gli altri sette dalla discussione approvativa.
Pertanto, avendo “abrogato” i suddetti sette articoli, sono venuti meno gli accordi con i Ministeri e, quindi, gli originari sette dei venti articoli impugnati della LR 7/2022, cioè gli articoli 5, 7, 8, 10, 41, 47 e 48, saranno oggetto di pronuncia della Corte Costituzionale che sentenzierà in data non ancora stabilita ma presumibilmente nel mese di ottobre c.a. In sintesi gli articoli oggetto di pronuncia intervengono sulla LR 16/2018 “Misure per il riuso, la riqualificazione dell’edificato e la rigenerazione urbana”, sulla LR 19/1999 “Norme in materia edilizia e modifiche alla legge regionale 5 dicembre 1977, n. 56 (Tutela e uso del suolo)” e su articoli propri della LR 7/2022.
La legge approvata e gli effetti sulle Leggi regionali modificate
I restanti tredici articoli, sono stati invece approvati senza modifiche con la LR 20/2023. Essi hanno effetti sulle LL.RR. 16/2018, 19/1999 e 56/1977 e 7/2022 e, specificamente, modificano quattro articoli della LR 16/2018, modificano due articoli della LR 56/1977 e ne abrogano uno sempre della LR 56/1977, modificano un articolo della LR 19/1999, modificano quattro articoli propri della LR 7/2022 e, sempre della stessa legge, ne abrogano uno. In allegato è consultabile la tabella recante gli articoli delle leggi regionali interessati dalle modifiche approvate e la sintesi delle disposizioni.
In allegato si trasmette inoltre la tabella recante le relazioni tra le due versioni del DL 267/2023, la LR 20/2023, gli articoli direttamente interessati dalle modifiche alla LR 7/2022 introdotte dalla LR 20/2023, gli articoli impugnati della LR 7/2022 oggetto di prossima sentenza della Corte Costituzionale e relativi articoli così come modificati dagli articoli impugnati
