Consiglio dei Ministri n. 73

Consiglio dei Ministri n. 73

Nel Consiglio dei ministri n.73 del 12 marzo u.s  sono stati approvati, tra l’altro:

– in esame preliminare, un decreto legislativo che introduce disposizioni in materia di riordino del sistema nazionale della riscossione.

Il testo interviene in modo organico al fine di assicurare al sistema maggiore efficacia, imparzialità ed efficienza, in un appropriato bilanciamento con i diritti dei contribuenti.

Si prevede per l’Agenzia delle entrate-riscossione (AdER) una pianificazione annuale volta ad assicurare la salvaguardia dei crediti tributari affidati dai vari Enti mediante il tempestivo tentativo di notifica della cartella di pagamento e degli atti interruttivi della prescrizione e la conseguente tempestiva gestione delle attività di recupero.

Si introduce, a decorrere dal 2025, l’istituto del “discarico automatico” dei ruoli affidati ad AdER decorsi 5 anni dal loro affidamento, ad eccezione di quelli i cui crediti sono oggetto di procedure esecutive, concorsuali o di accordi di ristrutturazione del debito ai sensi del codice della crisi d’impresa. Il discarico non comporta automaticamente l’estinzione del debito, pertanto l’Ente creditore può provvedere autonomamente alla riscossione del credito non prescritto o, in presenza di “nuovi e significativi elementi reddituali o patrimoniali del debitore”, riaffidarlo ad AdER. Sull’azione di recupero dei crediti affidati ad AdER e su quella di discarico automatico è previsto sia il controllo del Ministero dell’economia e delle finanze che quello dell’Ente creditore, che può contestare all’agente della riscossione l’intervenuta decadenza o prescrizione del diritto di credito. L’agente può definire la contestazione in via agevolata, pagando una somma pari ad un ottavo dell’importo del credito affidato oltre interessi (di un terzo in caso di mancata definizione agevolata o in assenza di ricorso alla Corte dei conti). La responsabilità amministrativa e contabile dell’agente della riscossione è limitata ai casi di dolo, nonché ai casi di colpa grave nelle ipotesi di decadenza o prescrizione del diritto di credito.

Si prevede la costituzione di un’apposita Commissione, per individuare possibili soluzioni legislative, per i discarichi dei ruoli affidati ad AdER dal 2000 al 2024.

Si introduce una specifica disciplina per le cosiddette “risorse proprie tradizionali” dell’Unione Europea e per le somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato, poiché non soggette al discarico automatico e alla reiscrizione a ruolo.

Si prevede la progressiva estensione del numero massimo di rate per la rateizzazione ordinaria dei debiti fiscali dalle attuali 72 a 120. In caso di comprovato peggioramento della situazione economica del debitore, il periodo può essere prorogato di una sola volta per un periodo di pari durata.

Infine, si estendono le ipotesi di concentrazione della riscossione nell’accertamento e si semplificano le procedure amministrative e gli adempimenti connessi all’erogazione dei rimborsi fiscali di competenza dell’Agenzia delle entrate in presenza di debiti iscritti a ruolo a carico dei beneficiari.

 

-in esame definitivo, i seguenti provvedimenti:

Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l’efficienza del processo penale nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari (decreto legislativo);
Disposizioni in materia di politiche in favore delle persone anziane, in attuazione della delega di cui agli articoli 3, 4 e 5 della legge 23 marzo 2023, n. 33 (decreto legislativo);
Disposizioni in materia di riordino del settore dei giochi, a partire da quelli a distanza, ai sensi dell’articolo 15 della legge 9 agosto 2023, n. 111 (decreto legislativo);
Regolamento di organizzazione del Ministero della cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell’Organismo indipendente di valutazione della performance (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri)

 

ENERGIE RINNOVABILI

Il Consiglio ha espresso parere favorevole, con valore di valutazione positiva di impatto ambientale (VIA), in merito ai progetti relativi alla realizzazione dei seguenti impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, localizzati nel territorio della Regione Puglia:

-impianto eolico e sistema di accumulo integrato nei comuni di Latiano (BR) e Mesagne (BR) e relative opere di connessione alla rete di trasmissione nazionale – Società proponente: Enel Green Power Italia s.r.l.;

-impianto agrivoltaico, comprensivo di opere di connessione, sito nel comune di Foggia, in contrada Poppi, della potenza complessiva di 45,68 MW – Proponente Photovoltaic Farm s.r.l.;

-impianto fotovoltaico denominato “Candela Masseria Padula” della potenza nominale di 43 MW e delle relative opere di connessione alla rete, ubicato nei comuni di Candela (FG) e Deliceto (FG) – Proponente: Whysol-E Sviluppo S.r.l.

 

STATI DI EMERGENZA

Ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 23 ottobre al 6 novembre 2023 nel territorio della città metropolitana di Genova e della provincia di La Spezia. Per far fronte alle esigenze più immediate, è stata stanziata la somma di euro 1.350.000, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

 

Infine ha esaminato alcune leggi regionali deliberando di non impugnare

-la legge della Regione Calabria n. 1 del 02/02/2024, recante “Interventi per la regolarizzazione degli immobili di cui alla legge n.473/1968”;

-la legge della Regione Calabria n. 3 del 02/02/2024, recante “Modifiche dell’articolo 11 della legge regionale 15 marzo 2023, n. 12 “Disposizioni per la realizzazione, il riconoscimento la valorizzazione e la promozione dei cammini di Calabria”“;

-la legge della Regione Lombardia n. 2 del 30/01/2024, recante “Mutamento delle circoscrizioni comunali dei comuni di Borgo Virgilio e di Bagnolo San Vito, in provincia di Mantova, mediante ampliamento del territorio di Bagnolo San Vito per aggregazione di parte del territorio di Borgo Virgilio”.

 

Per informazioni rivolgersi a:
Direzione Relazioni Istituzionali e Affari Esteri
Tel. 06 84567 417 / 464
E-Mail: relazioniistituzionali@ance.it

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